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Scarponi da sci: sai come scegliere quelli più adatti a te?

Flex, canting, last, taglia, etc…scopri tutti i parametri che definiscono uno scarpone da sci

Scritto il
da Luca Tessore

L’elemento più prezioso della nostra attrezzatura da sci è sicuramente lo scarpone. Scegliere quello più adatto a noi non è soltanto una questione di misure; sono molti i parametri che dobbiamo considerare e che possono darci una mano a migliorare la tecnica ed il feeling con gli sci. Pronto a scoprire i segreti che ci sono dietro agli scarponi da sci?

Scarponi sci curva tecnica

Gli scarponi da sci sono fondamentali per migliorare la propria tecnica

Elementi di uno scarpone da sci da discesa

Quando lo sci arrivò sulle Alpi si dovette subito fare i conti con i pendii ripidi, nacque l’esigenza di avere uno scarpone più rigido e modellato per meglio adattarsi ad attacchi studiati per reggere forze mai raggiunte prima con gli sci di fondo. Così negli anni ’30 del ‘900, esperti scarperi di Montebelluna, costruirono il primo scarpone specifico da sci alpino. L’evoluzione di sci sempre più veloci, attacchi sempre più sicuri e performanti, hanno determinato la “co-evoluzione” degli stessi scarponi così da arrivare ai prodotti dei giorni nostri.

Uno scarpone da sci è formato da:
  • scarpetta
  • scafo
  • gambetto
  • straps
  • leve di chiusura (ganci)
  • suola

Ogni componente ha una funzione specifica ed è dimensionato e costruito per ottimizzare lo scopo dello scarpone. Per questo troveremo scarponi adatti a tutti i livelli, dal principiante al professionista, ogni livello ha delle esigenze da rispettare e gli scarponi devono agevolarne il gesto tecnico.

Scarponi sci pista Rossignol
Le varie componenti di uno scarpone da sci alpino _ SCARPONI HI SPEED ELITE 110 LV GW Rossignol

 

Scarpetta

E’ lì che il piede dovrà stare durante l’attività, la scarpetta sarà la principale responsabile del tuo comfort! Inoltre, sarà sempre lei a inviare le informazioni al piede e viceversa e, sarà lei a trasmettere gli impulsi allo scafo e quindi allo sci. I materiali con cui è fatta sono molti: pile, EVA, vellutino, polietilene, gel, sughero, etc.; ormai sono quasi tutti termoformabili, cioè prendono la forma del vostro piede scaldandosi e una volta raffreddati mantengono la forma. Puoi accelerare il processo di termoformatura che verrebbe naturalmente durante l’utilizzo, andando a preriscaldare la scarpetta in appositi “forni” che si trovano in negozi specializzati così da arrivare sulle piste pronti per la discesa.

Scarpetta degli scarponi da sci_Rossignol Hi-Speed 110 Elite
Rossignol Hi-Speed 110 Elite
Scafo

Questa componente fascia il piede, potrete trovare scarponi più o meno comodi proprio in base alle geometrie dello scafo; quando provate uno scarpone dovrete prestare molta attenzione ai punti di pressione, una sensazione minima in negozio può rivelarsi molto fastidiosa dopo poche discese. Tuttavia, ad oggi esiste la possibilità di termoformare anche lo scafo in modo tale da accontentare anche i piedi più esigenti. Quando dovete scegliere uno scarpone verificate se la pianta del vostro piede è stretta, normale o larga, così da avere un dato preciso che vi guida nella scelta.

 

Gambetto

Questa componente parte dal malleolo e arriva fino al polpaccio. Il gambetto è molto importante per il gesto tecnico aiutandoci a stare più o meno in avanti con il busto; in generale, più questo è duro più aumenta il controllo sugli sci. Il famoso parametro flex index ci dice proprio quanto il gambetto è rigido e di conseguenza quanto lo scarpone sia proiettato al mondo race.

Straps

Molti danno per scontato questa componente dello scarpone da sci ma, in realtà questa cinghia di chiusura in velcro ci regala una grande solidità tra gamba e scarpone. In particolare questa serve ad eliminare il più possibile lo spazio che si può formare tra linguetta e tibia per una massima precisione. Un accorgimento che apprezzerete sicuramente è avere uno straps che si blocchi nella fibbia, di modo che una volta aperta, questa non finisca per strisciare per terra durante le pause in rifugio.

Leve di chiusura

Possono essere in metallo o completamente in materiale plastico. Si va da 1 leva di chiusura fino ad un massimo di 4. Il sistema è formato da una cremagliera su cui va a chiudere il gancio; questo a sua volta può essere regolato con un sistema a vite con precisione millimetrica. Questo sistema garantisce un bloccaggio sicuro e soprattutto modulabile.

Suola

Spesso è un elemento trascurato per gli scarponi da sci, però è bene sapere che anche la suola fa la sua parte nel risultato finale per il trasferimento di sensazioni al nostro piede durante la sciata. Una suola in gomma ha il vantaggio di avere più grip utile quando camminiamo nei trasferimenti o in rifugio ma, nello stesso tempo durante l’utilizzo con gli sci, determina un’assorbimento degli impulsi dallo sci al piede e viceversa . Uno sciatore di livello avanzato per leggere la neve e avere il miglior feeling con lo sci dovrà quindi scegliere scarponi con suola rigida. Noterete che gli scarponi da sci race avranno tutti una suola rigida in materiale plastico, mentre potrete trovare scarponi per livello tecnico avanzato (flex index >130) anche con suola in gomma rigida adattata allo stile per uno scarpone proiettato al mondo agonistico.

Flex index

Questo parametro indica semplicemente la rigidità e di conseguenza reattività dello scarpone da sci. Il flex degli scarponi è determinato dalla rigidità delle plastiche con cui è costruito il gambetto e lo scafo, in sostanza è il telaio del nostro mezzo. Purtroppo il parametro non è standardizzato, quindi, a parità di valore di flex potremmo trovare alcune differenze tra case costruttrici diverse e anche tra categorie di scarponi diverse (freeride, all-mountain, freestyle, touring, pista). Inoltre, noi stessi, in base alla nostra fisicità, andremo a influenzare il grado di flessione dello scarpone. Sciatori pesanti determineranno una maggiore flessione sullo scarpone rispetto a sciatori leggeri; questo fa capire che il flex giusto per ognuno di noi varia non soltanto in base al livello tecnico ma, anche al proprio peso. Possiamo comunque individuare una scala di flex index appropriata per ogni categoria di sciatore o sciatrice:

  • Flex da 60 a 90: principianti (livello tecnico 1 a 3)
  • Flex da 90 a 120: intermedi (livello tecnico 4 e 5)
  • Flex da 120 a 130: intermedi pesanti o esperti (livello tecnico 6)
  • Flex > 140: agonisti o professionisti (livello tecnico 7)

Per ogni livello tecnico si sceglierà un flex più o meno alto in relazione al proprio peso. Tenete presente che il flex varia anche in base alla temperatura e all’usura; in pista potrete trovare differenze sensibili dalla vostra prima sensazione in negozio, a 18°C le plastiche si comporteranno diversamente che a -10°C. Ad oggi, sono molte le aziende che permettono di regolare il flex index proprio per ovviare a questo problema. Inoltre, alcune aziende utilizzano materiali plastici che non risentono fortemente delle variazioni di temperatura mantenendo stabile il flex.

Il canting

Questo parametro indica semplicemente l’inclinazione tra lo scafo e il gambetto dello scarpone da sci. Agire sul canting significa inclinare più o meno il gambetto rispetto allo scafo per assecondare la singolare morfologia di ognuno di noi. Quindi, gambe a X o a parentesi non andranno ad influenzare l’inclinazione della pianta del piede e di conseguenza la presa di spigolo. Ma, non è soltanto un problema di gesto tecnico; avere una regolazione corretta di questo parametro significa far lavorare in modo fluido il nostro apparato muscolo-scheletrico, prevenendo così infortuni e dolori articolari. Quando acquistate uno scarpone chiedete in negozio di verificare se il canting del vostro scarpone è corretto per voi. I rivenditori specializzati potranno verificare la vostra struttura in relazione allo scarpone scelto ed eventualmente modificare il canting per un adattamento ottimale.

Canting scarpone da sci
Inclinazione gambetto, regolazione canting in base alla personale morfologia delle gambe_Scarponi HI SPEED ELITE 110 LV GW Rossignol

Ramp angle

E’ l’inclinazione tra tallone e punta. Questo in definitiva è determinato anche dall’attacco (in alcuni casi gli attacchi hanno un rampe angle neutrale, pari a 0°). Più questo parametro sarà accentuato più sarà facilitata la spinta in avanti e la posizione centrale sugli sci. In ogni caso, la centralità sarà determinata anche dal flex e dall’inclinazione del gambetto.

Forward lean

L’inclinazione del gambetto più o meno in avanti determina la nostra postura sugli sci e di conseguenza influenza la ricercata centralità. Per i principianti è bene non esagerare con questo parametro, in quanto ritrovarsi troppo sulle punte degli sci senza la tecnica adeguata, rischia di portare lo sciatore ad arretrare e di fatto non trovare sul gambetto il supporto adeguato. Per questo motivo gli scarponi da principianti tendono ad avere inclinazioni non troppo spinte. Tenete presente che questo parametro può variare in relazione al flex, scarponi “morbidi” potranno facilmente cedere e aumentare quindi il forward lean.

Sciatore pista sci discesa
Il gambetto aiuta i principianti a trovare la centralità_Foto di Ben Koorengevel su Unsplash

I parametri per ogni livello tecnico

Come per gli scarponi da sci alpinismo, anche per gli scarponi da sci alpino i vari parametri e caratteristiche sono in linea tra di loro, così da avere uno scarpone omogeneo nelle sue caratteristiche. Questo significa che per valutare il livello tecnico di uno scarpone basterà guardare tendenzialmente un parametro; il più facile da individuare è il flex. Il più delle volte è scritto in modo evidente sul fianco del gambetto. Subito dopo verificate la suola se rigida o in gomma, anche questa è una caratteristica che separa il mondo amatoriale (gomma) da quello agonistico (rigida).

Scarponi sci Atomic flex 130
Scarponi da sci adatti a sciatori di livello tecnico avanzato/gare

 

Scegliere gli scarponi da sci con parametri troppo spinti che vanno lontano dal proprio livello tecnico, non soltanto sarà controproducente in termini di prestazioni per migliorare il gesto tecnico ma, aumentano anche il livello di affaticamento. Fatevi consigliare dai maestri di sci, quando sarà ora di passare ad uno scarpone di livello successivo, loro sapranno valutare il livello tecnico raggiunto e quindi lo scarpone più adatto a voi. Per le vostre prime uscite, un consiglio può essere quello di iniziare noleggiando l’attrezzatura, scarponi compresi; in un secondo momento sarà meglio avere un proprio scarpone così che la termoformatura possa darvi il comfort migliore possibile.

Scarponi da sci famiglia pista
Foto di Piotr Figlarz su Unsplash

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