Kästle TX 87 sci da scialpinismo e free touring 2022//23

Kästle TX 87 è uno sci valido dalla linea longilinea con una buona struttura e risposta elastica equilibrata per la sua tipologia.

Il primo impatto visivo fa pensare che sia uno sci adatto più alla pista che allo scialpinismo e freeride. Sollevandolo però si intuisce che si tratta di attrezzatura polivalente valida anche in salita e su pendii non eccessivamente lunghi e impegnativi.

Tra la punta e la spatola del Kästle TX 87 troviamo il segno distintivo della casa madre austriaca Kästle: la scritta identificativa con l'ovale di spessore più ridotto colorato di verde, che secondo la descrizione del prodotto grazie alla tecnologia HOLLOWTECH 3.0, ha anche una fluorescenza in condizioni di oscurità.

E' evidente un leggero rocker in punta e in coda. Non è presente in punta un sistema di fissaggio delle pelli.

La serigrafia del Kästle TX 87 è caratterizzata da una superficie bianca e verde chiaro con strisce nere intervallate da linee verdi a forma di spiga sopra l'attacco.

L'aquila austriaca bianca è posta in risalto su uno sfondo verde appena sopra troviamo la scritta in grassetto nero “Austrian Technology”, per sottolineare l'origine della casa madre.

La superficie è zigrinata e ha la funzione di evitare l'adesione della neve e quindi non creare maggior peso da trasportare in salita. Altra funzione e quella di limitare l'usura dovuto allo sfregamento con corpi estranei e/o le lamine degli stessi sci.

Anche la parte terminale della coda è ruvida e leggermente arrotondata sui lati. Importante è la presenza dell'incastro per la sistemazione delle pelli di foca e il rinforzo di materiale plastico nero rigido, valido come protezione in caso di urti.

I lati e le lamine del Kästle TX 87 sono sul lato della soletta e hanno uno spessore medio; riportano l'originale scritta “skiers ride Kästle” e “tours bindig only” per dare un tocco di curiosità in più al prodotto e per rimarcare la specificità degli attacchi verso l'uso ski touring.

La struttura presenta una stratificazione a sandwich con inserti di legno leggero per rendere gli sci confortevoli da trasportare in salita.

La soletta è nera con l’ovale in rilievo della stessa tonalità verde chiaro presente sulla spatola e in coda troviamo un rettangolo verde con all'interno stilizzato su fondo nero il logo Kästle.

Sugli sci è presente l' attacco Kästle Tour 12 pro demo DIN 5-12 con skistopper da 87 mm, leggero e robusto al tempo stesso, per un'ottimo compromesso tra salita e discesa in diverse condizioni.

Lo skistopper viene fermato tramite pulsante con la scritta “push” posto sul lato destro posteriore. La regolazione del peso e della talloniera, davanti e dietro, è determinata dalla presenza di normali viti a croce personalizzabili. Si può procedere a livello piatto dello sci, oppure utilizzare l'alza tacco con due modalità di progressione.

Ho testato lo sci Kästle TX 87 174 cm raggio 15,5 nella sessione test della nota località di Santa Caterina Valfurva e come campo base il bel Rifugio Sunny Valley. Le condizioni sono risultate ottimali, con giornate soleggiate e temperature costanti su neve fresca invernale, risultato di una debole perturbazione notturna, alternata a croste da fusione- rigelo non portanti.

Questa situazione ha permesso delle valutazioni più precise in contesti variabili grazie al rapido cambio delle condizioni meteo e del manto nevoso, sia in salita che in discesa.

L'ultimo giorno era presente un leggero firn in pista. Assieme agli sci in dotazione erano montate delle pelli Colltex apposite con gancio metallico in punta e laccio in gomma e alluminio ad incastro sulla coda.

Ho simulato una gita in contesti non battuti con passaggi tecnici tra le rocce e su differenti tipi di neve, e ho notato che lo sci si trasporta bene con facilità e senza eccessivo impegno fisico.

La sua conformazione ci suggerisce il suo contesto ideale: le escursioni fuoripista medie con dislivelli non eccessivi inferiori ai 1000 metri.

La mia statura (178 cm) è di 4 cm più alta della lunghezza degli sci. Direi che si tratta di una misura perfetta per trovare il compromesso tra stabilità e peso da trasportare.  Nonostante la struttura larga, ci si meraviglia del peso ridotto e le inversioni si eseguono regolarmente, senza difficoltà.

Molto robusti nei traversi: non manifestano deformazioni tali da compromettere la tenuta. Le pelli Colltex calzano perfettamente sulla soletta con buona aderenza su pendenze ripide e leggermente ghiacciate.

In piano la scorrevolezza è un po' limitata. Non ho potuto verificare la funzionalità del sistema di fluorescenza della punte HOLLOWTECH 3.0, poiché il tempo per i test era ridotto solo durante il giorno.

L'attacco all'apparenza sembra pesante ma durante l'utilizzo si è rivelato l'opposto: performante sia in salita che in discesa. Il puntale con Easy entry system si riesce a infilare facilmente. La tecnologia innovativa Kästle Snow Pack Proof System, limita l'adesione indesiderata di neve o ghiaccio sul puntale rendendo più facile e comodo il fissaggio dello scarpone.

Unica pecca è il bottone di blocco/ sblocco dello ski stopper, che si trova in una posizione un po' scomoda sulla talloniera. Bisogna ricordarsi di premere bene il tasto in fase di salita per fissarli senza attriti e, in discesa, prestare attenzione ad attivarli; altrimenti in caso di caduta c'è il rischio di perdere lo sci e vederlo scivolare via in autonomia!

Grinta, stabilità, resistenza sono i termini che più descrivono i Kästle TX 87 in fase di discesa. Solido in entrata curva, con una buona tenuta senza eccessive vibrazioni, rapido nei cambi di direzione. I sui archi ideali sono il corto e ampio, dove esprime al massimo le sue capacità in termini di destrezza, se accompagnati da un buon piede dello sciatore.

Nell'arco medio bisogna insistere un po' con l'angolo della caviglia in tenuta curva, per non farlo “scappare” e contenere le modeste vibrazioni. In neve fresca in pendii aperti, canaloni o boschi radi è un vero e proprio ariete galleggiante che avanza senza incontrare grossi impedimenti.

Anche nella crosta si comporta bene riuscendo ad procedere escludendo grossi inciampi. La pista battuta non è il suo terreno perfetto anche se si riesce a portare tranquillamente in conduzione, ma bisogna evitare di esagerare nella ricerca della deformazione dell'attrezzo perché si andrebbe incontro ad inconvenienti poco funzionali di instabilità. Molto valido su firn dove riesce ad esprimere molto bene le sue capacità in tutti gli archi.