Elan Ace SCX Sci pista 2024

Elan Ace Sci Fusion X ha il DNA race con uno stampo incredibilmente polivalente, ideato per sciatori esigenti, che ricercano dallo sci un attrezzo per sperimentare e spingere sempre più’ in su l’asticella. Come sempre i colori di Elan Ace Sci Fusion X non passano inosservati, il blu acceso si confonde in maniera graduale con il verde sia nella parte sommiate che in quella inferiore. La scritta Elan risalta in blu nella parte superiore; i fianchetti anch’essi in verde acido risaltano il distacco con soletta e lamina.

Elan Ace Sci Fusion X risulta ruvido al tatto con una sorta di serigrafia verticale, questa piccola ma grande accortezza permette una maggiore durata estetica nel tempo; inoltre, in punta è presente l’ormai classico para punta in metallo, che assicura un ottima protezione da eventuali urti diretti.

Anche in coda, il gommino in plastica dura, discretamente spesso, ne assicura un ottima protezione dagli urti, sopratutto il fase di pulizia sci. La soletta dal verde fluo è forse la parte che a livello estetico preferisco, questo colore, acceso come non mai, con la scritta Elan in blu nella parte sommiate donano un netto distacco dalla lamina e dalla parte superiore dello sci. Elan Ace Sci Fusion X monta l’attacco EMX12, facilmente regolabile e con sistema greep walk, che permette di essere utilizzato con tutte le tipologie di scarponi

Provato nella misura 173, con geometrie di 115,67,100 ed un raggio di 15,9m, Elan Ace Sci Fusion X si presenta come uno sci dinamico, alle flessioni forzate risponde in maniera reattiva ma graduale.

Preso in mano Elan Ace Scx Fusion risulta ben strutturato, sicuramente non un peso piuma ma nemmeno un peso massimo.

Numerose sono le tecnologie di cui dispone, come ad esempio il “profil camber” favorisce un’ottima presa di spigolo che si traduce in una stabilità senza precedenti, questo grazie al profilo che dispone di un contatto diretto con la lamina da punta a coda.

l Power Rebuond System, che abbina un sistema di fianchi dritti, ad una piastra, molto “bombe” , costituita da carbonio, i due, lavorando in abbinamento aumentano la potenza e il ritorno in fase di fine curva.

L’R2 Frame Woodcore vede un’unica anima, il legno lamellare, decorrere da coda a punta, con l’aggiunta di un sezione in legno piu’ morbido, rinforzata da una in legno più’ duro, che abbinate regalano una distribuzione uniforme delle forze. Questa tecnologia si traduce sulla carta in un’estrema capacità adattiva, alle vari velocità ed archi, il che lo rende uno sci incredibilmente versatile, regalando sensazione di grande sicurezza.

Inoltre l’R2 Frame Woodcore è avvolto dal Dual TI/TI2, due strati di titanio, che vanno a potenziare lo sci, aumentandone il controllo in presa di spigolo su tutte le condizioni di manto nevoso, assicurando un flex ottimale e una reattività senza uguali.

La costruzione con fianchetti dritti “RST” in materiale ABS assicura una trasmissione immediata della potenza generata dai piedi e la trasferisce alle lamine in maniera precisa e controllata, il che si traduce in un’estrema stabilità in curva e in un uscita propulsiva.

Ultimo ma non ultimo, il Fusion X sistem è la nuova uscita di attacchi ad alta prestazione della casa Elan, che vede una connessione singola, permettendo una flessione più’ uniforme tra attacco e sci. Il tutto si traduce in una maggiore precisone e facilità in ingresso curva. Con un buon 30% di leggerezza in più, ma un rinforzo in titanio, si ha una resistenza e una reattività maggiore, potendo quindi sciare piu’ leggeri, piu’ veloce, ma con una trasmissione più’ diretta degli impulsi.

Elan Ace Scx Fusion è stato testato a Madonna di Campiglio in due giornate nelle quali siamo stati travolti da abbondanti nevicate, non propriamente il campo test ideale per questa tipologia di sci, la neve è rimasta discretamente compatta solo per pochissima parte del test, il restante tempo Elan Ace Scx Fusion ha provato l’ebrezza di neve fresca e non compatta. L’iter di regolazione e “calzata” non richiede particolare fatica anzi, grazie all’attacco EMX12 con greepwalk ci si mette in azione velocemente. Le prime curve le affronto a bassa/media velocità, per capire di che pasta siano fatti; devo ammettere che nonostante la lunghezza e la struttura, risulta uno sci molto maneggevole anche senza la presa di spigoli completa. Sia gli archi medi che quelli più corti non richiedono particolare impegno o sforzo. Ad alte velocità, ricercando, malgrado il manto nevoso una conduzione totale, le sensazioni non cambiano, anzi! su tutti gli archi di curva il feedback che danno è un ingresso curva davvero molto intuitivo, una tenuta sicura e un’uscita molto puntuale ma progressiva. Notevole la grande stabilità che si avverte in fase di tenuta curva, sensazione che alle alte velocità si avverte in maniera molto evidente e marcata; a livello vibrazionale non ci sono stati sgradevoli scompensanti, Ace Scx Fusion asseconda il manto nevoso, restituendo una risposta a livello di spinta. Senza ombra di dubbio la fase di curva che ho maggiormente apprezzato è la presa di spigolo, nella quale si sente un vero e proprio "aggancio" nella curva che si sta per compiere, sensazione che regala grande sicurezza, anche grazie alla gradualità dell’ingresso. Anche se il manto nevoso disconnesso non procura eccessivo fastidio, sono fermamente convinta che il suo massimo, riesca ad esprimerlo su terreno compatto/ghiacciato, che tuttavia per cause di forza maggiore è venuto a mancare Detto tutto cio’ ritengo che Elan Ace Scx Fusion sia uno sci estremamente polivalente in ambito “ampiezza curva” e uno sci ideale per le lunghe giornate all’aperto, uno sci performante, amante delle alte velocità, che esprime il suo massimo potenziale tra una cravatta e l’altra.