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Sai come si regolano gli attacchi degli sci?

Il valore "Z", unico standard di sicurezza per la regolazione a regola d'arte. Cos'é e come calcolarlo

alfredo tradati Scritto il
da Alfredo Tradati

La sicurezza dello sciatore passa attraverso il punto di ancoraggio dello scarpone allo sci: gli attacchi da sci. E’ qui che si determinano, in caso di caduta, le condizioni di rischio traumatico agli arti, in presenza di una errata regolazione o di un malfunzionamento dell’attacco stesso.

L’attacco da sci è uno strumento meccanico basato sulla resistenza offerta da apposite molle in acciaio (inserite nel corpo dell’attacco) alle sollecitazioni in torsione o in senso antero-posteriore, causate dalla destabilizzazione dello sciatore in caso di caduta. Queste molle, per funzionare a dovere, devono essere “pre-caricate“, con un’apposita vite, affinché possano consentire lo sgancio dell’attacco solo in presenza di una forza uguale o superiore ad un valore stabilito, calcolato combinando una serie di parametri fisici e personali dello sciatore.

VALORE “Z”

L’ente di certificazione internazionale ISO (International Organization for Standardization), ha da tempo creato apposite norme per la costruzione di attacchi da sci in grado di assicurare un livello di sicurezza elevato, attraverso un comitato tecnico e medico dedicato. E’ nata pertanto la normativa ISO 11088, giunta alla sua sesta edizione nel 2018, tra i cui scopi vi è quello di identificare un valore numerico univoco in base al quale regolare l’attacco, in grado di coniugare in sé i seguenti parametri:

  • peso dello sciatore
  • altezza dello sciatore
  • età
  • livello tecnico (tre categorie: principiante/intermedio/esperto)
  • lunghezza della suola dello scarpone (misura in millimetri che compare sul lato del tacco)

Un calcolo matematico abbastanza complesso conduce al risultato, un numero con decimali (ad esempio: 6,5) che va utilizzato per regolare gli attacchi da sci “a norma”. Negozianti e noleggiatori evoluti dispongono di appositi software per ottenere il dato; altri si affidano alle apposite tabelle cartacee fornite dai produttori di attacchi e corrispondenti alla norma Iso. In ogni caso si sconsiglia vivamente di diffidare di chi per regolare gli attacchi da sci utilizza esclusivamente la propria esperienza (sia da maestro di sci, da ex atleta, o negoziante), senza rispettare la normativa. Recentemente sono nate alcune applicazioni, come RantmaxxZ-Value (reperibile nei maggior app store online) in grado di effettuare rapidamente e con precisione il calcolo.

Regolazione attacchi da sci con software
Regolazione attacchi da sci con software

LE CATEGORIE

  • PRINCIPIANTE: sciatore alle prime armi, che deve acquisire sicurezza in pista. scende a velocità moderata, facendo derapare talvolta lo sci;
  • ESPERTO: sciatore abile, con completo controllo nella conduzione dello sci, affronta qualsiasi tipo di pista a velocità sostenuta;
  • INTERMEDIO: sciatore non appartenente alle due categorie precedenti.

CONSIGLI PER REGOLARE GLI ATTACCHI DA SCI

Lo sci è uno sport che può comportare rischi, ma non è da annoverarsi nel segmento degli sport estremi e pericolosi. Ci si fa più male giocando a calcio. Detto questo, però, occorrono prudenza, buon senso, rispetto degli altri, conoscenza dei propri mezzi (fisici e tecnici), attrezzatura efficiente e ben mantenuta. Ecco alcuni spunti di riflessione:

  1. Se possiedi i tuoi sci
    • fai controllare da esperti almeno una volta all’anno lo stato di manutenzione degli attacchi;
    • effettua la manutenzione di fondo e lamine almeno 2 volte a stagione (o in ogni caso quando si rende necessario);
    • fai verificare e se necessario adattare da esperti la regolazione dei tuoi attacchi ad ogni inizio stagione, considerando i cambiamenti fisici, lo stato di allenamento personale;
    • sostituisci attacchi e sci troppo vecchi: anche se li hai mantenuti bene, i materiali invecchiano e, soprattutto le parti meccaniche dell’attacco potrebbero non rispettare più gli standard minimi di sicurezza;
  2. Se noleggi gli sci*
    • verifica sempre le condizioni di attacchi, fondo e lamine e chiedi prodotti perfettamente preparati;
    • scegli sci e scarponi adeguati al tuo livello tecnico e al tuo attuale stato di allenamento;
    • assicurati che la regolazione degli attacchi sia fatta con un apposto software che identifica il valore “Z”; oppure che venga usata una tabella cartacea ufficiale apposita;

* Se noleggi la tua attrezzatura, potrebbe interessarti questo articolo: “Le 10 cose che devi sapere prima di noleggiare gli sci”


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