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Kite surf: i migliori spot in Italia

Un viaggio in 5 regioni per scoprire le località ideali per kiter di tutti i livelli

Scritto il
da Luca Tessore

Se quest’estate avete scoperto il kite-surf e ora non potete più farne a meno, quest’articolo è quello che fa per voi: 5 spot tutti da scoprire nella nostra magnifica Italia!

Ci sono alcuni luoghi la cui conformazione orografica determina caratteristiche uniche ai litorali, fornendoci spot irripetibili e ideali per i più svariati sport. Per gli amanti del kite-surf la prerogativa è il vento, ed ecco che grazie a colli generosi che donano venti termici costanti durante l’estate, a coste che esaltano l’effetto Venturi per i più esperti, e a fondali bassi e sabbiosi per i principianti e i freestyler, ecco che l’Italia si ritrova ad avere spot fantastici per i kiter di tutti i livelli.

Abbiamo scelto 5 spot in 5 regioni diverse d’Italia le cui caratteristiche appagheranno i kiter di tutti i livelli e gusti.

Sicilia_Lo Stagnone di Marsala

Una riserva con un paesaggio naturale incantato e fuori dal tempo. I tramonti sulle saline con i tipici mulini a vento ci suggeriscono lo spirito di questo spot fatto di fondali bassi che d’estate si scaldano al sole e generano in contrasto con le temperature del mare aperto venti termici. Queste caratteristiche sono l’ideale per i principianti, in quanto il vento molto costante e con intensità tra i 12 e i 20 nodi facilita l’acquisizione della tecnica. Ma Lo Stagnone vanta, secondo alcune statistiche, addirittura di 300 giorni di vento l’anno; sono due i venti principali e sono due venti opposti: dal quadrante Nord il Maestrale e da quello Sud lo Scirocco. Il maestrale lo troverete principalmente dalla primavera all’autunno e come sapete è un vento più costante e stabile che nuovamente facilita i principianti nel migliorare la tecnica. Lo scirocco, meno frequente, lo troverete con maggiore probabilità in autunno, ideale per i più esperti in quanto può superare i 30 nodi!

Kiter in un tipico tramonto allo Stagnone_Foto di Alessandro Milazzo_Marsala Info Point

Sardegna_Porto Pollo

Immaginate una lingua di sabbia lunga 7 chilometri che divide il mare in due, regalandoci così due baie: una per i windsurfer e una per i kiter. In questo spot il vento non manca mai, i venti soffiano frequentemente increspando le meravigliose acque cristalline tipiche di questa regione. I venti che giungono in questo spot sono solitamente molto rafficati, complice la vicinanza della Corsica. Inoltre le Bocche di Bonifacio, lo stretto di mare che separa la Corsica dalla Sardegna, incanala il vento facendolo accelerare e intensificando la sua forza (effetto Venturi); questo spot è sicuramente la meta ideale per chi ha già acquisito una certa esperienza e vuole provare a fare il salto di categoria. Se state pensando che Porto Pollo è quello che state cercando, sappiate che i venti soffiano soprattutto da settembre a gennaio e nel periodo primaverile; un ottimo spot che va oltre l’estate!

Baia di Porto Pollo_Foto MB Pro Center

Calabria_Gizzeria

Uno spot, la cui fama la deve al colle Micatundo, che genera venti termici costanti lungo il litorale per tutto il periodo primaverile-estivo. Troverete spiagge ampie senza ostacoli, ma soprattutto fondali sabbiosi profondi che smorzeranno le onde anche quando il vento sarà forte. Uno spot ideale per chi vuole provare la brezza di venti più sostenuti e non vuole fare i conti con il moto ondoso che ne deriva. Infatti, a differenza di altri spot, dove con vento moderato (11-16 nodi) le onde iniziano a dare problemi di equilibrio, qui potrete concentrarvi sul kite così da prendere dimestichezza anche con venti più sostenuti. Il connubio tra una termica costante e un mare tendenzialmente piatto rendono questo spot meta ideale anche per gli amanti dell’hydrofoil. Insomma, uno spot ideale per accelerare i tempi!

Esercizi sull’ampia spiaggia per imparare a manovrare l’acquilone_Foto Gizzeria Kite School

Puglia_Vieste

Lo sperone d’Italia, e in particolare il tratto di costa tra Vieste e Peschici, è interessato da venti costanti e moderati che si alternano tra Maestrale e Scirocco. Qui ritroviamo un fondale basso e sabbioso, in particolare la spiaggia di Scialmarino nota anche come “Spiaggia Lunga” che con quasi 3 chilometri di sabbia dorata regala lo spot ideale per chi volesse cimentarsi nel kite surf per la prima volta. Infatti, questo spot trova il suo periodo ideale nei fuori stagione, sono perfetti maggio, giugno e settembre; in questi mesi il vento sarà moderato e l’affollamento basso, situazione ideale che concede gli inevitabili errori di chi è alle prime armi.

Capo Vieste, Baia Santa Maria di Merino-Scialmarino, con i suoi fondali bassi e sabbiosi_Foto FreeSurf Vieste

Toscana_Talamone

Una baia dove il vento non manca mai; questa sua particolarità è dovuta nuovamente ad una conformazione orografica che determina, sia correnti termiche, che un’accelerazione del vento per effetto Venturi. Qui il Maestrale, grazie a questi due fattori, subisce spesso un’intensificazione soffiando spesso sopra i 18 nodi! Il fondale basso e sabbioso lo rende perfetto per gli amanti del freestyle, grazie alle onde che si vanno a formare. Tuttavia, resta meta ideale anche per i neofiti quando le condizioni di vento sono più tranquille, come d’estate dove il vento prevalente è termico, costante e permette ai principianti di prepararsi per venti più sostenuti tipici del periodo autunnale e primaverile.

Baia di Talomone, dove si può notare sullo sfondo l’orografia che caratterizza questo spot_ Foto TWKC

Abbiamo voluto fare questo breve viaggio tutto italiano in alcuni degli spot più belli e divertenti per praticare kite-surf a livello nazionale e internazionale, ora resta a voi scegliere quale scoprire per primo!


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