La Sportiva VK BOA W calzatura da vertical femminile 2020

La Sportiva VK BOA W è un concentrato di tecnologia, che da subito cattura l’attenzione con il suo colore rosso pastello e scritta e boa in giallo. Presa in mano stupisce senz’altro per il suo peso di 180 g scarsi nel mezzo paio sulla misura 42 e per le sua forma e struttura ben proporzionata. Bassa, con un drop di soli 4 mm suggerisce una massima sensibilità e stabilità. Calzarla è davvero facile e si ha la sensazione di avvolgimento, come essere dentro una calza, grazie alla tomaia senza cuciture in mesh bi-elastico con tecnologia Sock-Lite™ e alla fodera in Lycra® e microfibra. Il plantare, sviluppato con la medesima tecnologia, è incorporato con la fodera e ne suggerisce una risposta ottima durante la performance e slittamenti inesistenti. Internamente la zona del tallone in simil camoscio è stata anche studiata con dei cuscinetti che dovrebbero garantire un immobilità totale. La linguetta e la parte alta del tallone ben pronunciate che si fondono con la tomaia aiutano la calzata. Il sistema di chiusura BOA è sicuramente una garanzia quando si parla di facilità, tensione e durabilità; il sistema si allaccia e si slaccia in pochi secondi con una personalizzazione millimetrica. I passanti per il BOA system sono in questo caso chiamati flap dall’azienda e si fondono perfettamente con il resto della calzatura. Interessante il puntalino ben pronunciato in TPU che sicuramente torna utile nei passaggi più rocciosi, dove avere qualcosa che tutela le dita dei piedi è sempre di buon aiuto. Tanta attenzione è stata posta anche nella suola e nell’intersuola realizzate rispettivamente con FriXion ® White Mix Compound (mescola utilizzata per garantire aderenza e durabilità) e EVA a comperssione con un alta resistenza all’abrasione con rock-guard co-stampato nella zona dell' avampiede I primi test sono stati svolti su un terreno tecnico prettamente verticale dall’asciutto al bagnato. Da subito si presenta una calzatura tecnica, dalla spiccata sensibilità e percettività che durante la salita si rivela essere uno strumento di grande precisione e performance.

  Partendo dal rifugio Croz dell’Altissimo si presenta davanti a noi una distesa di massi detritici che prevedono tanti cambi direzionali su appoggi relativamente piccoli e instabili; la calzatura risponde bene, la parola d’ordine rimane “presenza motoria”, infatti è molto sensibile e risponde bene ai nostri stimoli, in cambio regala buona reattività. Il sistema di chiusura BOA non perde un colpo dall’inizio alla fine della corsa, la sensazione è quella di avvolgimento grazie anche alla fodera e alla tomaia.

  Le mie dita e il mio piede affusolato hanno trovato un collocamento fisso e stabile all’interno della calzatura, non ho avuto sfregamenti ne punti di compressione, ma piuttosto una grande omogeneità di avvolgimento continuo e duraturo, che mi ha dato fiducia e voglia di spingere un pò di più. Il puntalino in TPU mi è tornato utile in diversi punti, dove presa dalla corsa, ho impattato contro degli spigoli rocciosi non proprio amichevoli. La traspirabilità è sicuramente un altro punto forte, evitando al piede grandi sudate che ne avrebbero conseguito spiacevoli slittamenti. La suola con battistrada FriXion White ci ha dato delle sensazioni da urlo su terreno roccioso e su terriccio sia asciutto che bagnato; un pò meno in tratti di ghiaia e ghiaia grossa.

  Nel complesso il grip è stato molto buono ed ha contribuito positivamente all’utilizzo della calzatura. Le flessioni sono molto accentuate per garantire totale libertà ed espressione dei movimenti; le torsioni sono più controllate senza mai risultare invasive, anzi. La Sportiva VK BOA W è una calzatura che rispetta e supera le aspettative che mi ero prefissata.