Se c’è un luogo in Italia che da oltre trent’anni rappresenta la mecca per l’arrampicata sportiva moderna, questo è Arco di Trento. Da tutta Europa, ma anche arrampicatori di fama mondiale, si confrontano da anni con le difficoltà elevate offerte da queste pareti verticalissime. In questa “Mecca” dell’arrampicata sportiva, abbiamo testato un outfit Ortovox per donna, una t-shirt e e due versioni di pantaloni: corti e leggeri per l’estate, e lunghi per l’inverno (che qui è mitigato dall’effetto del Lago di Garda), da indossare alternativamente nelle mezze stagioni, che ad Arco sono le migliori per scalare. Attraversando il bosco di lecci alla base della falesia Policromuro, da tutti chiamata affettuosamente “Massone”, ci siamo subito accorti che questa giornata di maggio sarebbe stata perfetta per testare sia i pantaloni lunghi che quelli corti. Dopo le piogge notturne, la giornata è proseguita con condizioni climatiche variabili alternando momenti di pioggia a schiarite. Le piogge dei giorni scorsi hanno bagnato molte delle pareti di arrampicata, quindi abbiamo scelto per la nostra giornata di test un settore che rimane asciutto e dove si può scalare anche con la pioggia, il settore Abissi.
Una falesia con tutte le difficoltà, tutti gli stili e dove si scala tutti i giorni dell’anno è l’ideale per testare l’outfit Ortovox
Coi suoi 180 tiri, Massone si divide in 6 Settori. Si parte dalla sezione più bassa, con difficoltà contenute (Settore A), per salire via via ai Settori B,C, Ostrica Blu e ai più alti Settori Abissi e Il Pueblo con difficoltà fino a 9a+.
Questa falesia è una esplosione di varietà per i gradi d’arrampicata offerti ai climber, per i colori della roccia, per gli stili che vanno dai muri verticali alla continuità estrema lungo i tetti esagerati del Settore Il Pueblo, passando per strapiombi del Settore Abissi.
Tiri per pochi
Molte delle prime salite realizzate qui hanno contribuito a fare la storia di questa disciplina. Negli ultimi anni Stefano Ghisolfi ha firmato le prime libere di Ultimatum 9a+, Thunder Vibes 9a (ora 8c+), Under Vibes 9a e L’ultima Reini 8c+. Adam Ondra le prime libere di Pure Dreaming 9a (ora 8c+) e Pure Dreaming Plus 9a+ (ora 9a), firmate poi in prima femminile da Laura Rogora. Solo per citarne alcune.
Non solo per professionisti
La falesia di Massone, seppur esigente, non è solo per i professionisti ma anche per tutti gli appassionati di questa disciplina ai quali offre molte linee di rara bellezza, il cui unico neo è quello di essere ormai levigate dai molti passaggi.
Non ci resta che metterci in gioco!
Dal parcheggio della falesia si prende un sentiero che sale verso il Bosco Caproni attraverso ulivi e lecci. Si arriva ad un piccolo slargo con un pannello informativa sulle vie di arrampicata che ci aspettano al settore Abissi. Dopo una breve consultazione affrontiamo la breve ferrata che conduce all’attacco delle vie. Corde e cordini metallici facilitano l’avvicinamento. Le nubi basse, ricordo della notte piovosa, si stanno diradando ma l’aria si sta facendo già calda. Bene! perché iniziamo da subito ad apprezzare la traspirabilità della T-shirt ORTOVOX 120 Cool Tec Mnt Cut e a muoverci in libertà con i pantaloncini corti ORTOVOX Brenta Shorts. Grazie alla variabilità di condizioni meteo nella stessa giornata siamo riusciti a valutare anche il pantalone lungo ORTOVOX Casale Pant.