SCARPA Ribelle HD Woman scarpone per trekking e alpinismo veloce 2022

SCARPA è una delle aziende leader mondiali nella produzione di calzature da montagna a 360°; fondata nel 1938 Scarpa non ha mai abbandonato l'innovazione e la ricerca per creare scarpe sempre più performanti combinando nuove tecnologie con materiali eco-sostenibili e di altissima qualità; l'utilizzo delle suole tecniche Vibram e della tecnologia HDry ne sono solo due esempi.

Lo scarpone SCARPA Ribelle HD Woman ha un design lineare e un colore che amo particolarmente, verde chiaro, ripreso anche nella parte rinforzata del tallone. Il verde chiaro è alternato dal nero, presente sulla suola e nella parte superiore (collarino e liguetta). Nella parte posteriore è presente l'arancione combinato con l'azzurro che mette in risalto la robustezza del rinforzo per il tallone.

Il Ribelle HD Woman è uno scarpone leggero, versatile per escursioni impegnative, trekking con carico pesante e alpinismo veloce; indossato una volta non se ne potrà più fare a meno. Vediamo il perchè.

Iniziamo dall'esterno, la tomaia è in pelle scamosciata Perwanger con sistema HDry; la membrana HDry viene laminata direttamente sulla superficie interna della tomaia già cucita in una conformazione 3D, completa di ganci e occhielli. Tramite la macchina di laminazione brevettata HDry, la membrana impermeabile viene saldamente unita, con dei micropunti di colla, alla tomaia.

In questo modo il materiale di tomaia (pelle scamosciata), le cuciture e ogni altro potenziale punto di ingresso vengono sigillate. Ciò garantisce che l’acqua venga bloccata allo strato più esterno della scarpa, che resta così leggera e asciutta in ogni condizioni atmosferica.

Questo rende lo scarpone invincibile contro condizioni meterologiche avverse e soprattutto bagante.

L'allacciatura del SCARPA Ribelle HD Woman è robusta quanto lo scarpone e il suo sistema Speed Lacing rende la calzata e la chiusura dello scarpone facile e totalmente personalizzabile. Questa caratteristica è supportata da quella giusta combinazione tra rigità e flessibilità della struttura dello scarpone.

Infatti il sistema costruttivo di questo scarpone, Sock-Fit XT, avvolge il piede alla perfezione; la sensazione di protezione e leggerezza sono preponderanti grazie alla presenza della gomma nella parte interna e del bordo in poliuretano nella parte esterna.

La linguetta è cucita alla tomaia e grazie alla posizione del lacci, una volta chiuso lo scarpone, lascia spazio in modo tale da poter permettere la variazione dell'angolo tra piede e gamba durante le fasi del passo, senza però togliere la sensazione di fasciatura e sicurezza durante la marcia.

Tutta la conformazione dello scarpone SCARPA Ribelle HD Woman, includendo sia la soletta interna che il battistrada, rende la rullata completa; il movimento del piede dal tallone arriva fino alla punta senza nessuna sensazione di rigidità e quindi affaticamento per gamba e piede.

La soletta interna è composta da polipropilene e fibra di vetro, questi materiali high-tech regalano al camminatore una sensazione di ottimo sostegno e comfort.

La suola super performante Vibram Mont rende il Ribelle HD un ottimo compagno di viaggio sui sentieri che presentano terreni misti, passaggi tecnici e anche neve e ghiaccio (con l'ausilio dei ramponi semiautomatici ovviamente) grazie alla garanzia di stabilità e durabilità.

La sensazione durante la marcia è quella di avere sotto il piede un carro armato che, a seconda della posizione del piede e quindi anche su cosa poi si appoggia, non sbaglia di un centimetro dando affidabilità e sicurezza.

Lo scarpone SCARPA Ribelle HD Woman è stato testato per la prima volta su diversi sentieri di Livigno a fine settembre. La temperatura era di circa 15° e soleggiato. Il sentieri percorsi erano di dificcoltà media e con dislivelli di circa 800m in salita e discesa. Il terreno era misto, con rocce e radici e prevalentemente asciutto.

Diciamo che questa prima sperimentazione del Ribelle HD è stato un "primo incontro" per conoscerlo meglio e per inizare a famigliarizzarmi con le prime sensazioni.

Lo scarpone si è comportato egregiamente regalandomi una grande sensazione di libertà di cammino e movimento. Nonostante fosse la prima volta che lo calzassi si è adattato subito al mio piede e alla mia modalità di marcia. Il grip è favoloso, anche in passaggi su rocce e radici.

Il primo approccio devo dire che è stato positivo e mi ha lasciato la curiosità di provarlo in altri contesti e situazioni meteo. E così ho fatto.

Il secondo test è stato nel cuore del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano nel mese d'aprile. Ho percorso il sentiero 605 che parte dal paese Civago (provincia di Reggio Emilia) è arriva al Rifugio Battisti da cui si può ammirare il Monte Cusna (metri 2125), ho poi proseguito per il Lago Bargetana che si trova a 30 min circa (in presenza di neve e ghiaccio) dal rifugio.

Questo sentiero ha un dislivello di circa 750 m in salita e in discesa, il terreno che ho incontrato era molto variegato; da antiche mulattiere a rocce misto radici e tratti innevati misto ghiaccio. Si sono alternati tratti di pendenza media a strappi di pendenza pronunciata.  Le condizioni meterologiche presentavano una temperatura di circa da 0° a  5° e prevalentemente nuvoloso.

Devo dire che questa esperienza ha confermato l'alta qualità dei materiali, le ottime capacità tecniche, l'ottima costruzione, che possiamo definire avvolgente e protettiva, del Ribelle HD.

Il primo tratto di sentiero era caratterizzato da pietre dissestate e zone scivolose, qui nonostante io abbia mantenuto un ritmo di marcia sostenuto non sono scivolata e il piede non ha ceduto all'altezza della caviglia.

Man mano che salivo, oltre ad aumentare la pendenza, ho percorso tratti che erano completamente coperti dall'acqua che scorreva (scioglimento delle nevi) quindi ho dovuto attraversare parti di sentiero con i piedi immersi nell'acqua (5cm); la Ribelle HD non ha fatto entrare nemmeno una goccia.

Avvicinandomi alla quota dei 2000m ho iniziato a percorrere tratti innevati e/o ghiacciati, in particolare il tratto dal Rifugio Battisti al Lago Bargetana era completamente coperto di neve e ghiaccio.

Qui ho agganciato i ramponi e la marcia è stata sicura, protetta e asciutta!