La Sportiva Jackal II BOA W calzatura da trail 2023

Quanto ai lacci è interessante sapere che TX6 è la nuova generazione dei lacci L-Series textile, che si compongono di UHMWPE (Poliestere ad alto peso molecolare) e Poliestere Riciclato (RPET), uno dei materiali riciclati usati nella scarpa La Sportiva Jackal II BOA W. L'attenzione alla sostenibilità dei materiali utilizzati nella produzione è sicuramente un elemento da considerare nella valutazione di questa scarpa. Oltre ai lacci anche il sandwich mesh della tomaia e la fodera sono in materiale riciclato. L'Ariaprene invece è stato ottenuto tramite un processo di laminazione a base d'acqua privo di sostanze tossiche secondo la certificazione REACH.

Parlando dell'Ariaprene si ha l'occasione di passare alle sensazioni restituita dalla tomaia durante il periodo in cui ho avuto la possibilità di testare la scarpa La Sportiva Jackal II BOA W. Dal primo colpo d'occhio le forme  subito mi avevano fatto pensare ad un modello comodo, adatto ad essere indossato per un periodo prolungato. In effetti la tomaia protettiva risulta non solo avvolgente ma anche morbida.  La lingua e il collarino sono appunto realizzati in Ariaprene multistrato, entrambi quindi risultano morbidi e ben imbottiti (non si creano attriti con i lacci) anche se molto leggeri. Teniamo sempre presente che si tratta di una scarpa dal peso contenuto (245g mezzo paio numero 38). Il collarino inoltre va ad abbracciare la caviglia in modo molto fasciante. Questo rendere la scarpa  molto aderente alla caviglia, con il vantaggio di evitare che detriti e sporco entrino dentro la scarpa durante la corsa e l'imbottitura protegge dagli urti. La Sportiva Jackal II BOA W è una scarpa che si indossa facilmente proprio grazie al suo collarino morbido ed elastico.

Ho avuto la fantastica occasione di effettuare il primo test di La Sportiva Jackal II BOA W sulle montagne che circondano Bormio, tra le più belle e ricche di fauna e flora in tutto l'arco alpino. Il primo itinerario scelto è stato un giro ad anello dai Laghi di Cancano fino al Monte Scale (2495 m)  rientrando dalle Torri di Fraele. Itinerario breve di circa 7 km e 700 m di dislivello ma che ha permesso di testare La Sportiva Jackal II BOA W  su diversi tipi di terreno:  sentiero umido con sassi e radici nodose che sale piuttosto ripido, prati d'alta quota, ghiaione, roccette attrezzate con catene in salita e poi giù a scendere per un sentiero di ghiaia non troppo pendente fino ad una  strada forestale dal fondo a ghiaia fine e regolare.

Se la sensazione alla partenza su radici e sassi umidi per la bruma del primo mattino è stata buona, poi la confidenza con la scarpa è andata sempre migliorando fino a che La Sportiva Jackal II BOA W non ha dato il meglio di sé in condizioni di terra battuta e asciutta. In effetti la suola, sebbene abbia un buon grip su ogni tipo di terreno, non è espressamente progettata per terreni fangosi o rocciosi. La Bi-mescola FriXion® Red con tasselli IBS laterali è un buon compromesso tra durabilità e grip attestando per entrambi i parametri un valore di 6.7 in una scala da 1 a 10. Provata su percorsi più tecnici, su sentieri rocciosi o ghiaia grossa ha comunque dimostrato una buona tenuta allo sforzo in torsione, offrendo protezione al piede. Ho sempre avuto un ottima sensibilità, e in discesa il sistema di ammortizzazione di suola e intersuola e i cuscinetti ammortizzanti della tecnologia Infinitoo™ hanno funzionato molto bene.