Per gli appassionati di scialpinismo e freeride che cercano uno zaino in grado di contenere tutto il necessario per una giornata di avventura. Progettato con attenzione ai dettagli, offre un comodo accesso agli sci e ai ramponi senza dover togliere lo zaino. La sua costruzione in nylon 420D lo rende resistente ai graffi, all'acqua e al trasporto di carichi pesanti. Con numerose tasche e cerniere di facile utilizzo, avrai tutto a portata di mano.
Colori | Forest Green, black |
Volume | 30 L |
Peso | 930 g |
Materiale | Nylon 420D |
Sistema idratazione | Predisposto per hydrobag (non incluso) |
Caratteristiche | Doppio porta piccozza, porta bastoncini, porta casco a scomparsa, porta sci x-Press con fissaggio Tubular Rewind Holder |
Tasche | Superiore con zip, tasca per Pala e Sonda, vano porta ramponi a tunnel con apertura laterale a zip, apertura Full Backdoor |
Lo zaino Camp Ski Raptor 30 colpisce subito per la estrema funzionalità e razionalità con cui è concepito l'ancoraggio di tutta l'attrezzatura necessaria per una gita di scialpinismo anche in alta quota di uno o più giorni. Ciascuno degli strumenti che lo scialpinista deve portare con se sono alloggiati in un apposito scomparto ottimizzato in ogni dettaglio o ancorati esternamente con opportuno sistema.
Il tessuto esterno è in Nylon di densità 420 D. l nylon 420D è un materiale durevole comunemente utilizzato nella produzione di zaini e attrezzature per attività all'aperto. La sua elevata resistenza all'usura, alla deformazione e all'invecchiamento lo rende una scelta affidabile. Tuttavia, è importante notare che, nonostante la sua resistenza, lo zaino Camp Ski Raptor 30 non è completamente impermeabile, quindi è dotato di fodere interne per proteggere il contenuto da neve e acqua. Il tessuto esterno appare brillante e al tatto risulta morbido e quasi scivoloso.
Durante la giornata di test ho indossato lo zaino sul percorso scialpinistico che partendo dal rifugio Stoppani a Madonna di Campiglio conduce alla cima Roma. Questa è una facile escursione con le pelli che parte dalla stazione di arrivo della telecabina Grostè e arriva alla panoramica Cima Roma. Il ritorno avviene lungo lo stesso itinerario. L'escursione non presenta pericoli ed è molto frequentata. Il punto di arrivo, Cima Roma, è incredibilmente panoramico e suggestivo dal momento che ci troviamo nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Il tempo di salita, circa 2,30 ore, mentre occorrono 1,30 ore in discesa.
Fin dal primo utilizzo ho trovato lo zaino Camp Ski Raptor 30 comodo da indossare e capiente, riesce infatti a contenere tutto il necessario per un’uscita giornaliera ma non escludo di poterlo anche utilizzare per una uscita di free touring di più giorni dove naturalmente cercherei di portare con me lo stretto necessario per l'uso personale oltre che la indispensabile attrezzatura per affrontare diversi terreni e diverse condizioni di neve in sicurezza.
Indossare lo zaino è comodo e gli spallacci sono facilmente regolabili. La loro comodità è garantita dall'imbottitura e e dalla possibilità di regolare facilmente le due allacciature toracica e ventrale anche indossando i guanti. In particolare, l'allacciatura toracica aiuta a mantenere lo zaino stabile sulla schiena, mentre quella ventrale aiuta a distribuire il peso in modo uniforme e a evitare che lo zaino si sposti durante le attività.
Prima di tutto ci siamo occupati di valutare un aspetto imprescindibile degli zaini da scialpinismo cioè la modalità con cui si attaccano gli sci allo zaino. Può capitare infatti che durante la nostra gita ci si trovi a dover attraversare sezioni del percorso senza neve (soprattutto in primavera quando la quota della neve può trovarsi ben più in alto del parcheggio della nostra automobile) oppure dei tratti ripidi con rocce affioranti dove procedere con le zeta diventa arduo. In questi casi è indispensabile poter agganciare gli sci allo zaino senza che questo risulti scomodo per la salita.
Lo zaino Camp Ski Raptor 30 offre una duplice possibilità di portare gli sci. Su ciascuna delle due parti laterali dello zaino si trovano due fettucce con fibbie a sgancio rapido. Qui si possono agganciare i due sci separatamente in modo che il peso sia ben bilanciato. Le fettucce possono anche funzionare come cinghie di compressione per rendere lo zaino più piccolo in caso di carico non completo. Il secondo sistema previsto per il trasporto degli sci è il sistema porta sci X-Press.
l sistema porta sci X-Press dello zaino Camp Ski Raptor 30 è costituito dalle seguenti componenti. Sullo spallaccio destro si trova un gancetto metallico a cui va ad agganciarsi la fettuccia elastica collegata allo zaino a fianco della maniglia porta-zaino. La fettuccia elastica in alto e un'asola in basso permettono di agganciare gli sci accoppiati in diagonale. Questo sistema è risultato essere veloce e pratico per togliere gli sci dallo zaino e mettersi ai piedi. In più l'asola su cui infilare gli sci si può spostare in posizione più o meno centrale consente una certa flessibilità nella posizione degli sci che può contribuire a bilanciare bene i pesi a seconda di quanto è pieno lo zaino, questo sistema si chiama Tubular Rewind Holder.
Lo zaino Camp Ski Raptor 30 prevede un sistema porta piccozze realizzato nella maniera che più preferisco: due placchette inferiori in alluminio collegate allo zaino tramite elastico e sempre due fettucce superiori per i manici oltre che un vano per le lame delle piccozze. Tra l'altro le fettucce a strappo sono removibili mentre le placchette scompaiono dentro il vano porta-lame se non utilizzate. Quanto oggetti che scompaiono se inutilizzati ce ne sono degli altri e questo mi piace perchè contribuisce a mantenere il design essenziale dello zaino Camp Ski Raptor 30. Ad esempio il sistema porta bastoncini è costituito da due punti: in alto si utilizza una delle due fettucce a strappo (in effetti è improbabile che si abbia la necessità di agganciare allo zaino sia i bastoncini che entrambe le piccozze piccozze) mentre in basso è previsto l'utilizzo di un elastico regolabile che, se non utilizzato, può essere nascosto in una piccola taschina esterna e completamente mimetizzata. Analogamente il porta casco in rete elastica scompare in una tasca sempre nella parte bassa dello zaino ed è completamente amovibile. Le asole con cui si attacca sullo zaino sono delle fettucce davvero piccole e due coincidono con quelle a strappo per la piccozza. Quello che invece è ben in vista sono i cursori delle cerniere che saltano subito all'occhio essendo arancioni e di gomma con una forma ergonomica per favorire la presa anche indossando i guanti. Un altro colore che salta all'occhio per contrasto con il colore sobrio verde scuro dello zaino Camp Ski Raptor 30 è quello delle 6 cerniere che aprono le 5 tasche con zip di cui è composto lo zaino. 5 cerniere per 6 tasche? Si perchè la tasca principale, la più grande, si può aprire sia dal fronte che dallo schienale dello zaino. La tasca principale è quella dedicata al trasporto di acqua, cibo, strati extra e accessori vari, incluso un kit di primo soccorso e un piccolo kit per le riparazioni (nastro americano, fascette da elettricista, coltellino multiuso). La tasca frontale è la tasca dedicata al trasporto dell’attrezzatura di emergenza (pala con il suo manico e sonda). Questa tasca frontale è quella fruibile con maggiore velocità e rende questi imprescindibile oggetti per la sicurezza facilmente raggiungibili. All'interno di questa tasca ce n'è una più piccola che si può usare ad esempio per i documenti e che ha una fettuccia cui è collegato un piccolo moschettone utilissimo per stivare in sicurezza le chiavi. La quarta tasca dello zaino Camp Ski Raptor 30 si trova nella parte superiore dello zaino, è di piccole dimensioni ed è utilizzabile per piccoli oggetti che si vogliono a portata di mano come gli occhiali da sole, la crema solare, il burro cacao e la frontale. La quinta e ultima tasca è quella in basso con apertura laterale destra per estrarre i ramponi rapidamente e senza togliere lo zaino. Se non si intende portare i ramponi questa tasca può diventare un tutt'uno con la tasca più grande (cerniera con zip a dividere i due volumi) e aumentarne così la capienza.Il Camp Ski Raptor 30 è uno zaino progettato per soddisfare le esigenze degli scialpinisti e degli appassionati di freeride che richiedono uno zaino robusto e capiente per le loro attività invernali in montagna. Il Camp Ski Raptor 30 offre spazio e resistenza per affrontare condizioni estreme. E' consigliato a tutti quelli che cercano un accesso rapido ed efficiente agli sci e ai ramponi, senza dover rimuovere lo zaino dalla schiena. Infatti grazie al sistema di fissaggio, prepararsi per la discesa è un'operazione davvero veloce. E' anche consigliato a chi ha bisogno di avere molte tasche e cerniere a portata di mano per organizzare e recuperare facilmente l'attrezzatura e gli accessori necessari. E a chi preferisce un accesso alla tasca principale dallo schienale.
Per garantire che lo zaino Camp Ski Raptor 30 duri nel tempo è fondamentale prestare attenzione alla sua manutenzione. Dopo ogni utilizzo, si consiglia di pulirlo accuratamente con un panno umido per rimuovere sporco e umidità. Se durante le tue escursioni si bagna, è bene assicurarsi di asciugarlo completamente prima di riporlo, evitando così la formazione di muffe o odori sgradevoli. E' infine opportuno riporlo in un luogo asciutto e protetto dalla luce diretta del sole per prevenire il deterioramento dei materiali.
Marca | Camp |
Modello: | Ski Raptor 30 |
Attività: | Sci alpinismo, sci freerider |
Utilizzatore: | Tutti Intermedio In evoluzione Professionista |
Anno: | 2024 |
Prezzo: | 175.00 € |
Lo Ski Raptor 30 si aggiorna nei dettagli confermando i suoi punti forti. Leggerezza, funzionalità, comodità e robustezza restano quindi le parole d’ordine di un prodotto che va oltre lo scialpinismo classico, rispondendo anche alle esigenze degli appassionati di freeride che vivono la neve all’insegna della fantasia e della velocità.
Molto robusto grazie alla costruzione in nylon 420D, lo Ski Raptor 30 si distingue per un sistema porta sci estremamente efficace, caratterizzato dalla possibilità di spostare l’asola inferiore per le code verso lo schienale o all’esterno a seconda del contenuto dello zaino. La prima opzione ottimizza il trasporto degli attrezzi con zaino vuoto o quasi vuoto, mentre la seconda è ideale quando lo Ski Raptor è a pieno carico. Il vano anteriore, predisposto per accogliere pala e sonda, è sviluppato verso l’interno a tutto vantaggio dell’estetica. Passando al comfort, invece, spiccano gli spallacci imbottiti con bordatura esterna e lo schienale ergonomico e ventilato. Doppio porta piccozza, porta bastoncini, porta casco e numerosi altri accessori esaltano la funzionalità di un prodotto che con i suoi 30 litri è pensato per le uscite più lunghe, anche in alta montagna, dove lo sci si fa autentica avventura.
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