Se quest’anno hai pensato di surfare la neve con una tavola da snowboard, avrai bisogno sicuramente di alcuni pratici consigli per scegliere quella più adatta allo snowboarder che c’è in te. Sul mercato la scelta è talmente vasta che molti finiscono per scegliere la tavola in base alle grafiche senza valutare i parametri giusti per ottenere il massimo del divertimento in base al tuo stile. Così abbiamo deciso di fare alcune domande ai maestri di snowboard della “6punto9Snowboard”, una vera e propria community che dal 1998 trasmette passione e competenza a tutti coloro che decidono di intraprendere questo sport.
Intervista ai maestri 6punto9Snowboard a cura di Lollo Mercuri
Quali sono le varie categorie di tavole da snowboard?
“Le tavole da snowboard, strumenti essenziali per ogni appassionato di neve, si dividono in cinque categorie principali: freestyle, freeride, split-board, all-mountain e carving. Ognuna offre un’esperienza unica, dalla libertà acrobatica del freestyle alle discese epiche fuori pista con le freeride. Nel vasto mondo delle tavole da snowboard, spicca l’all-mountain per la sua versatilità senza pari. Questa tavola è il partner ideale per chi desidera esplorare ogni aspetto della montagna senza compromettere la performance, garantendo una guida fluida su nevi diverse.”
Una volta che abbiamo capito lo snowboarder che vogliamo essere, quali sono i parametri che dobbiamo valutare nel scegliere la tavola?
“La scelta della tavola giusta inizia con parametri critici: larghezza e lunghezza. Gioca un ruolo fondamentale la pianta del piede, con numeri superiori al 43 è opportuno indirizzarsi sempre sulla categoria wide; queste sono tavole più larghe che ti permettono di evitare di ritrovarsi con talloni o punte degli scarponi che escano dalla superficie della tavola. Mentre la lunghezza è influenzata dall’altezza e dal peso, una scelta adeguata è il primo passo verso la perfetta sintonia tra rider e tavola. Oltre ai parametri principali, la scelta del materiale della tavola, la larghezza in punta e coda, e il raggio di curva aggiungono elementi di valutazione. Materiali avanzati possono migliorare la durabilità e la leggerezza, mentre una larghezza adatta assicura galleggiabilità ottimale, soprattutto in condizioni di neve fresca.”
Ci sono poi caratteristiche come il camber, il rocker, lo shape e il flex, che se scelti con cura fanno la differenza; cosa indicano e cosa comportano a livello di surfata?
“Il flex, che va da morbido a rigido, definisce la reattività durante le curve e influenza la capacità di risposta della tavola. Il camber non è altro che il profilo della tavola, ad oggi esistono diverse soluzioni per migliorare le prestazioni in relazione a ciò che si vuole fare. Il camber tradizionale è concavo mentre il camber convesso, noto come “rocker“, rende la tavola più indulgente e stabile, offrendo un ingresso più agevole ai principianti, inoltre migliora la galleggiabilità sulla neve fresca. La forma e il profilo del camber o rocker sono cruciali per la manovrabilità e la galleggiabilità. La forma e l’asimmetria della tavola possono trasformare radicalmente l’esperienza di guida. In commercio troverete anche tavole flat con un profilo piatto e soluzioni che mixano tutte e tre queste tipologie di profilo”
Le tavole a differenza degli sci le vediamo già forate per ospitare gli attacchi; la posizione dei fori è un parametro da valutare nella scelta della tavola?
“La posizione dei fori per gli attacchi gioca un ruolo cruciale nel bilanciamento e nella risposta della tavola. Un adeguato allineamento, personalizzato in base alla postura e al tipo di guida del rider, è essenziale per ottimizzare comfort e controllo.”
Il Mondo Esclusivo delle Tavole da Snowboard Femminili
“Dedicando uno sguardo alle tavole progettate per le donne, scopriamo non solo un’esplosione di colori e design accattivanti piacevoli da guardare, ma anche una progettazione mirata. Le tavole femminili sono principalmente più strette per massimizzare così le prestazioni, in quanto il piede della donna è più corto. Inoltre, vantano flessibilità adattata e caratteristiche ergonomiche, assicurando un’esperienza di guida superiore per le donne appassionate di snowboard.”
Non c’è età per iniziare a surfare con una tavola, e soprattutto non ci sono limiti in nessuno di noi che ci impediscano di provare l’emozione di fare snowboard; questo la “6punto9Snowboard” lo sa; infatti, da anni i ragazzi collaborano con SportABILI di Predazzo, per far vivere lo snowboard e la montagna anche a chi ha disabilità mentali o fisiche. Ne abbiamo parlato in questo articolo:
Lo snowboard per giovani: parliamone con l’esperto Gigi Callegari