Tra le varie ricchezze che l’alta montagna ci regala ad ogni uscita, una in particolare ci infonde inevitabilmente uno stato di benessere e gioia: le fioriture! Quando arriva la primavera inoltrata, dai 1500 metri in su, è un susseguirsi di colori, forme e profumi dati dai fiori alpini; una ricchezza immensa di biodiversità che va protetta e custodita. Per far scoprire questo mondo anche a coloro che non si avventurano abitualmente lungo i sentieri, abbiamo pensato di presentarvi 5 giardini botanici alpini, ognuno con le proprie caratteristiche e unicità, pronti a meravigliarvi e farvi emozionare!
Giardino Botanico Alpino Castel Savoia_Valle d’Aosta
Un giardino botanico alpino con un’ottica spiccatamente estetica; infatti, qui potrete ammirare piante con fioriture abbondanti e appariscenti. Il giardino si estende ai piedi del Castel Savoia, per 1000 mq, dove potrete trovare roccere che formano aiuole dove Gentiane, Eryngium, Iris, Lilium e molte altre specie colorano vivacemente il paesaggio.
Come raggiungerlo e quando andare
Il giardino si trova a Gressoney Saint Jean (AO) ed è aperto tutto l’anno, anche se il periodo migliore per visitarlo va da giugno a settembre.
Giardino botanico alpino Paradisia_Valle d’Aosta
Situato nel cuore del Parco del Gran Paradiso, si estende per ben 10000 m2 ad una quota di 1700 m. Qui l’aspetto didattico-divulgativo è fondamentale: il turista può scoprire le piante che potrebbe incontrare durante i trekking nel parco, imparando a rispettarle. Inoltre, è un valido punto di riferimento per botanici e naturalisti nelle loro attività di ricerca, in quanto vanta una collezione di oltre 1000 specie diverse!
Come raggiungerlo e quando andare
Il giardino si trova nei pressi del centro abitato di Valnontey a circa 3 km da Cogne. Il periodo con la maggior fioritura va da metà giugno a metà luglio. Potrete assicurarvi dello stato di fioritura contattando sia il Parco del Gran Paradiso che la Fondation Grand Paradis.
Giardino botanico alpino Viote_Trentino Alto Adige
Con un’estensione di ben 10 ettari, è uno dei più grandi e antichi giardini delle Alpi. Uno scrigno di biodiversità alpina, con oltre 2000 specie di piante, grazie ad una varietà di habitat che vanno dalle roccere ai laghi fino alle torbiere. Nel giardino troverete anche specie rare provenienti da diversi angoli del mondo. Il giardino offre tre percorsi tematici: “A occhi chiusi”, “A volo d’ape” e “Vita in alta quota”. Inoltre, il giardino offre percorsi accessibili a persone con difficoltà motoria e disabilità con esperienze sensoriali che permettono di godere la bellezza della natura: annusando, toccando e persino assaggiando foglie e fiori.
Come raggiungerlo e quando andare
Il giardino si trova alle Viote del Monte Bondone, a Trento e lo si può raggiungere in auto o con i mezzi pubblici. E’ aperto da giugno a settembre, mentre per gli altri mesi su prenotazione per gruppi e scuole.
Giardino botanico alpino Esperia_Emilia-Romagna
Sull’Appennino modenese, all’interno del Parco del Frignano, a 1500 metri di quota si trova un vero e proprio museo all’aperto, ricco di profumi e colori che vi permetterà di fare un viaggio attraverso la flora appenninica. Il giardino si estende per 2000 mq all’interno di una faggeta, dove potrete ammirare la flora tipica di diversi habitat come paludi, pascoli, rupi e sfasciumi.
Come raggiungerlo e quando andare
Il giardino si trova in località Passo del Lupo, e si può raggiungere in auto percorrendo un breve sentiero di 200 metri, oppure attraverso l’ampia rete sentieristica del CAI da diverse località: Fanano, Roncoscaglia, Montecreto e Le Polle.
Giardino botanico alpino Chanousia_Alvernia-Rodano-Alpi
A poche centinaia di metri dal confine italo-francese incastonato tra le montagne a 2170 metri di quota, nei pressi del Colle del Piccolo San Bernardo, troviamo il giardino alpino Chanousia. Questo, si estende su una superficie di circa 10.000 mq e gode di un panorama eccezionale affacciato sul Monte Bianco. Vista la quota, le condizioni climatiche sono per molti mesi all’anno severe e la stagione vegetativa decisamente breve, a giugno potrete trovare ancora neve. In questo spettacolare giardino troverete esclusivamente specie alpine e del piano nivale; tra queste un centinaio di specie sopravvissute all’abbandono durante la Seconda Guerra Mondiale, sapientemente scelte dal presbitero, alpinista e botanico Pierre Chanoux (1828-1909).
Come raggiungerlo e quando andare
Percorrendo la statale che conduce a La Thuille, dovrete continuare in direzione Francia, superato il confine a circa 800 metri vi ritroverete sulla sinistra l’ingresso. Il periodo consigliato come anticipato è piuttosto breve e va da luglio a metà settembre neve permettendo.
Se capiterete nei pressi di una di queste località, non perdetevi l’occasione di visitare questi angoli di bellezza e curiosità, ne rimarrete estasiati.
